| L'itinerario per l'Eremo di S. Viano si svolge in uno scenario incomparabile: si parte da Campocatino, verde conca residuo di antico bacino glaciale, situata a i piedi del monte Roccandagia, uno dei luoghi piu' belli delle Apuane. L'Eremo si trova a circa 1090 m. s.l.m., incastonato in una grande parete rocciosa. La figura di San Viano e' avvolta nella leggenda: si sa solamente che egli si ritiro' da solo a pregare alle falde del monte Tambura, in quel luogo arido e brullo dove oggi sorge l'Eremo che porta il suo nome. Qui visse gli ultimi anni della sua vita: fu sepolto da amici fidati. Dopo moltissimi anni il suo corpo fu ritrovato: la popolazione di Vagli (che lo riteneva e lo ritiene tutt'ora in odore di santita', nonostante che la Chiesa cattolica non sia mai espressa ufficialmente) volle allora che fosse eretto a sua memoria un Eremo. La ricorrenza con cui si festeggiava San Viano era anticamente il 22 maggio, ma oggi il santo e' ricordato la seconda domenica del mese di giugno con la statua lignea che viene trasportata in processione dall'Eremo fino al chiesino che si trova nella conca di Campocatino, dove rimane fino alla seconda domenica di settembre, quando, al termine dell'antica transumanza dei pastori, la statua viene riaccompagnata in processione all'Eremo. |
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